Specialmente con la diffusione del lavoro da remoto, conosciuto a livello mondiale come smart working, abbiamo assistito a un incremento del cyber risk.
Un termine inglese che intende il rischio informatico, fonte di ingenti perdite economiche e finanziarie causate da eventi accidentali oppure azioni dolose, le quali possono compromettere il sistema informatico di un’abitazione o azienda.
Hardware, software e banche dati, niente resta escluso. In questo articolo di Foxy AssicuroFacile analizzeremo insieme come un’assicurazione possa essere la soluzione efficace per prevenire gli attacchi informatici più diffusi.
Gli attacchi informatici più diffusi
Prima di presentarti la soluzione, scopriamo insieme quali sono gli attacchi informatici più diffusi.
Oggi le imprese e le persone sono sempre più connesse, sia internamente che verso l’esterno; questi punti di contatto sono soggetti a rischi informatici tra cui: furti di identità, inoltro di dati sensibili, interruzione dell’attività aziendale causata per esempio da un attacco di hacker, furto di dati preziosi, installazione di software dannosi, frodi criminali attraverso canali elettronici e attività criminali da parte di collaboratori che trasmettono informazioni riservate o danneggiano la reputazione dell’azienda.
Questi attacchi informatici sono attualmente conosciuti con terminologie specifiche, tra cui:
- Il phishing che consiste in una truffa telematica che ha l’obiettivo di rubare le informazioni e i tuoi dati personali via e-mail o social network. Ti è mai capitato, per esempio, di ricevere un messaggio contenente un link, da una banca diversa dalla tua, la quale ti invitava a inserire in maniera completa tutti i tuoi dati personali?
- Il data breach, ossia una violazione dei dati si verifica quando vengono esposte informazioni private dei clienti e dipendenti di un’azienda, lasciandole vulnerabili a danni e perdite. Nel caso l’ente fosse assicurato, l’assicurazione copre la maggior parte delle spese relative alla riparazione o alla gestione della situazione, dai costi investigativi alle spese legali e giudiziarie, multe regolamentari, notifica obbligatoria, mantenimento di un’agenzia di pubbliche relazioni e servizi di monitoraggio del credito / frode per potenziali vittime.
- Estorsione o ransomware. In caso di richiesta di riscatto, l’assicurazione si occupa delle eventuali spese e della gestione delle minacce di estorsione.
Cosa copre una polizza assicurativa Cyber Risk?
La polizza Cyber Risk tutela l’assicurato da diverse tipologie di danno:
- danni da interruzione dell’attività;
- costi legati all’assistenza di un tecnico informatico e alla ricostruzione di dati e archivi e programmi;
- danni da violazione della riservatezza nel caso di perdita o sottrazione di dati sensibili o riservati di terzi;
- il danno reputazionale con derivante perdita di clienti e fornitori;
- costi di notifica e monitoraggio a terzi.
Chi deve assicurarsi contro il cyber risk
L’assicurazione Cyber Risk sarà utile se l’azienda, l’ente o l’organizzazione:
- ha processi interni tecnologizzati: produzione, magazzino, distribuzione, fatturazione
- raccoglie informazioni di pagamento per le vendite (anche online)
- mantiene un database di informazioni personali su clienti e fornitori attuali, passati o potenziali (CRM)
- memorizza le informazioni sui dipendenti in modo digitale, inclusi numeri di previdenza sociale o informazioni mediche (HR)
- opera in aree soggette al normativa sulla protezione dei dati (GDPR in Europa e legge sulla notifica delle violazioni in USA)
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